Racconti Erotici: Adesso Spogliati, Genere Orge & GangBang

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p3tru
view post Posted on 14/10/2009, 15:20




Adesso spogliati

Mentre sentivo quella frase decisa che mi entrava nelle orecchie, facendomi venire i brividi per tutto il corpo, ripensavo a com’ ero finita in quella situazione.
Sono Angela e oltre a essere una accanita giocatrice , ho la sfortuna di essere una ragazza giovane e carina e questo ha sempre fatto sì che nel gioco io abbia avuto molti favori, ma anche molti prestiti che poi mi hanno costretta a subire situazioni molto difficili da gestire, come questa che sto vivendo adesso
Mi presento, ho 31 anni, bionda, alta 1,65, classici occhi azzurri, un seno che mi piace un casino e che sembra piaccia ancora di più a quelli che l’anno posseduto palpato; porto infatti una quarta abbondante che come ho scoperto di persona, permette certi giochi erotici che piacciono molto all’altra specie.
Già…l’altra specie: non mi viene niente di meglio, mentre mi spoglio davanti ai due bastardi bavosi che sembra abbiano vinto la lotteria nazionale e posso anche capirli, dove gli capita di scopare a due cinquantacinquenni,una come me?.
Torniamo alla mia descrizione, sono leggermente soprappeso, circa 3 chilogrammi che guarda caso sono finiti tutti sul mio sedere e sulle cosce, lasciando nel tempo un poco di cellulite a cui noi del gentil sesso non sfuggiamo.
Il mio sedere è comunque un reticolo di occhiate libidinose da parte di molti e soprattutto dei due che ho davanti, che stanno guardandomi togliere la gonna.
Maledetto gioco, è dall’età di 16 anni che ne subisco le conseguenze, da quando mio padre mi portava alle corse dei cavalli e poi alla maggiore età ai casinò
Bella vita, bella illusione per i poveri e magra consolazione per me che molte volte mi sono salvata dai debiti solo perché col mio corpo ho risolto molti problemi.
Ma fino ad oggi, era stato al massimo un pompino a qualche uomo, invece questa volta la situazione è veramente degenerata, mi sono impelagata in una partita a poker, dove, una volta finiti i soldi, ho cominciato a vendere le mie prestazioni e adesso a mente lucida, mi rendo conto che ho venduto molto più di quello che pensavo e ho promesso cose che in vita mia non ho mai fatto.
Ma tant’è: questa è la vita…e quelli che mi sono davanti sono due che non scherzano e vogliono il mio pegno e lo vogliono subito.
Così mi tolgo la gonna e rimango con lo slip e un reggiseno che presto uno dei due mi sfila.
I miei seni liberi, cadono per il peso e io cercando di difendere le mie nudità, li copro con le mani.
Sono in questa saletta privata dove c’è un letto e un tavolo, una tv e niente altro; chissà i bastardi quante ne hanno portate lì con la scusa del gioco e, mentre penso questo il P (lo chiamerò così perché ha la faccia da porco) mi dice;
“forza! levati quel cazzo di mutandine che ho voglia di scopare
Non mi muovo dal centro della sala, continuo a coprirmi le tette e allora il B(mi ricorda un bastardo di un film e allora lo chiamerò così)si avvicina e me le strappa con un gesto secco.
Mi trovo nuda e senza difese, mi rendo conto che la colpa è solo mia e allora cerco di prendere tempo, dico che troverò i soldi, che gli darò anche gli interessi e loro ridendo, mi rispondono che gli interessi li prendono subito, così,P mi prende e mi fa inginocchiare davanti a lui e spogliandosi veloce, mi obbliga a prendere in bocca il suo schifoso uccello e a succhirglielo: comincio a a fare quello che vuole sperando di farlo venire in fretta, nel frattempo B si è spogliato e si è messo dietro di me, sono terrorizzata da B ,l’ ho visto nudo e ho notato che è uno che è veramente dotato e il fatto che mi stia dietro non mi tranquillizza affatto.
B, mi prende le tette e comincia a strizzarle mentre P, mi tiene le mani sulla nuca e mi dice parolacce irripetibili, sento B che appoggia il cazzo sulla figa e spinge, ma non ottiene risultati e allora lo sento dire;
“Ma guarda questa…è ancora asciutta”
E così dicendo mi mette un paio di dita violentemente dentro e comincia a sditalinarmi, io non vorrei bagnarmi, ma la natura fa il suo corso,così, appena B sente che i miei umori cominciano a fare il loro dovere, toglie le dita e mi spinge dentro il suo uccello.
Io sono pronta a prenderlo ,ma il colpo è forte e lui è veramente ben dotato, così,anche se non voglio dare soddisfazione a nessuno dei due, mi trovo a gemere sul cazzo di P che eccitato dalla scena e dalla spinta di B, ben presto mi viene in bocca con mio grosso disgusto.
Io esco veloce e lui mi spruzza addosso il suo sperma, imbrattando capelli e viso.
Sento le urla di godimento di P, mentre B mi sta letteralmente spaccando in due.
La mia figa fa il possibile per abituarsi al suo cazzo, ma lui non ha pietà, mi sta usando come un manichino finto, mi sbatte a destra e a sinistra; fortuna che P mi ha afferrato le tette e ci sta giocando e così facendo, blocca il bastardo che mi sta prendendo da dietro.
Sono talmente presa da quei due che quando sento una frustata sulla schiena , mi viene in mente di quella troia che durante la partita ha chiesto di partecipare e che adesso è lì vestita con quel cazzo di vestito nero e con quella faccia da puttana consumata.
I due ridono mentre lei si avvicina e mi dice di leccarle gli stivali.
Ma quanto cazzo ho perso per arrivare a umiliarmi così?…un'altra frustata mi convince a leccarle gli stivali mentre B mi viene dentro riempiendomi col suo sperma odioso.
La donna che chiamerò T(come troia) ha uno sguardo che mi fa tremare al solo guardarla e così,chiudo gli occhi e lecco.
Li riapro subito quando sento di B tirarmi su e farsi strada in bocca e mi dice di farglielo diventare di nuovo duro, che ha appena cominciato a divertirsi, allora divarico al massimo la bocca per farlo entrare e tremo alle sue parole, sapendo cosa gli è rimasto da provare.
Sono ancora inginocchiata e ricomincio a succhiare quel nuovo cazzo, T,infuriata dal fatto che la mia bocca non è più sugli stivali, gira il frustino e con sadismo me lo mette dentro la figa,facendomi urlare sul cazzo di B tutto il mio dolore e P approfittando del fatto che sono a 90 gradi, si posiziona e mi deflora il culo con un colpo secco.
Sono presa in tutti i modi e con violenza, sto pagando i miei debiti e li sto pagando bene.
La doppia penetrazione mi sta sconvolgendo e nello stesso tempo quella situazione comincia a eccitarmi più del dovuto, metto una mano sulla figa della donna e velocemente gli spingo dentro due dita, lei arcua il bacino e lo spinge verso di me e, nello stesso tempo mi impala con quel cazzo di frustino.
Sento che B è bello duro e infatti, dice a P di spostarsi che vuole mettermelo nel culo pure lui e così avviene, P si sposta e fa mettere in ginocchio T e comincia a scoparla mentre B prende il posto di P e mi spacca il culo in due essendo il doppio di P.
Sento i gemiti di T e vedo il suo viso contratto dal piacere: finalmente smette di scoparmi col frustino e al suo posto ci mette la lingua e a quel punto io ho il mio primo orgasmo.
Vedere scopare T mi riempie di soddisfazione, al contrario del mio culo che adesso è veramente aperto, guardo la scena sotto di me e vedo T che riceve le palle di B in faccia ogni volta che mi sodomizza al massimo della penetrazione e vedo P che la scopa e poi sento un rantolo dietro di me e poi sento il caldo liquido del suo sperma che mi scalda l’intestino.
B emette il suo ruggito e poi uscendo da me, prende T e le dice di pulirgli il cazzo.
T non esita un attimo, si butta sul cazzo di B e lo pulisce come se fosse cioccolata e P le sborra nella figa vedendo quella scena.
Io sono distrutta dal dolore e dal piacere, vedo che P si mette un flessore sopra il suo cazzo che ne raddoppia le dimensioni e soprattutto che non si ammoscia mai, poi, mi apre le gambe e me lo sbatte dentro tutto e comincia a scoparmi ridendo.
“Che cazzo ridi”…penso dentro di me, mentre mi sento scoppiare da quella nuova intrusione e per sfogarmi,spingo forte il frustino dentro il culo di T, lei mugola e stringe forte il cazzo di B il quale dal dolore urla e le da uno schiaffo violentissimo che fa venire subito T io sono impalata e decido di leccare T che in questo momento è vicinissima a me con la sua figa ben dilatata comincio a succhiarla e a morderla: T smette di succhiare il cazzo di B e si mette anche lei a succhiarmi la figa e così incontriamo i nostri piaceri.
Siamo tutte e due di fianco e ci stringiamo forte: quella stronza di T, mi infila le unghie nella carne e io per vendetta le mordo la figa e questo le fa avere subito un altro orgasmo.
P ha smesso di scoparmi e girando attorno a T, le mette dentro il suo vibratore elettrico e la fa urlare come un ossessa dentro la mia figa, B che è moscio vede la scena e anche lui si mette un apparecchio uguale a P e mi viene dietro e di nuovo me lo mette nel culo, così, adesso siamo quattro corpi uniti; le spinte dei due cazzi nei nostri culi, ci obbliga a succhiarci anche l’anima..
Veniamo sodomizzate brutalmente e senza risparmio, nel frattempo io comincio ad avere orgasmi multipli e a perdere conoscenza.
Sento gemiti e sperma da tutte le parti, non sono neanche più sicura che siamo solo in quattro, so solo che mi sento tutta rotta e abbandonandomi alle mercè dei miei padroni, pago il mio tributo al piacere del gioco…e della carne…
 
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