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view post Posted on 1/9/2009, 17:24




Death Note è un manga giapponese ideato e scritto da Tsugumi Ohba e disegnato da Takeshi Obata, incentrato su un ragazzo che decide di liberare il mondo dal male con l'aiuto di un quaderno dai poteri soprannaturali: il Death Note.

In Giappone il titolo del manga è scritto volutamente in maiuscolo, apparendo come DEATH NOTE. È stato pubblicato originariamente ad episodi sul settimanale Weekly Shōnen Jump da dicembre 2003 a maggio 2006 (per un totale di 108 capitoli) e poi raccolto in 12 tankōbon, pubblicati in Italia per la casa editrice Planet Manga. In seguito al successo del manga sono stati creati una serie anime di 37 episodi e tre film live action.
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Copertina del manga in Italiano

Trama:
Light Yagami è uno studente modello, annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da crimini e corruzione. La sua vita prende una svolta decisiva quando un giorno trova per terra un misterioso quaderno nero con scritto in copertina "Death Note". Le istruzioni del Death Note asseriscono che qualsiasi persona il cui nome venga scritto sul quaderno morirà. Inizialmente scettico sull'autenticità del Death Note, credendolo uno scherzo, Light si ricrede quando assiste alla morte di due criminali di cui aveva scritto il nome sul quaderno. Dopo aver incontrato il vero proprietario del Death Note, uno shinigami (let. Dio della morte) di nome Ryuk, Light cercherà di diventare il "Dio del nuovo mondo", mondo di cui lui stesso decide leggi e punizioni.

In breve, il grande numero di morti inspiegabili cattura l'attenzione dell'Interpol e di un misterioso detective conosciuto solo come Elle. Elle scopre in breve tempo che il serial killer, soprannominato dai media Kira dalla pronuncia giapponese della parola inglese Killer, si trova in Giappone. Elle conclude anche che Kira può uccidere solo conoscendo la faccia e il nome delle persone che vuole eliminare. Light capisce subito che Elle sarà il suo più grande nemico, e da qui ha inizio una sfida fra i due per provare la propria superiorità.


Death Note Another Note: Il serial killer di Los Angeles
Another Note: Il serial killer di Los Angeles è un romanzo, scritto da Nisio Isin ed ispirato alla storia del manga, in cui si racconta di un precedente caso di investigazione che vede l'agente dell'FBI Naomi Misora, lavorare al fianco del detective Elle.
Il romanzo, narrato da Mello, comincia con l'introduzione ad una serie di omicidi che ha luogo a Los Angeles. Tre persone, apparentemente senza legami l'una con l'altra, sono state assassinate nelle proprie stanze chiuse dall'interno. L'unico flebile legame fra i tre omicidi è la presenza di strane bambole di origine giapponese, situate su ognuna delle scene del crimine. Sarà Elle a contattare Naomi Misora per chiederle il suo aiuto nella risoluzione del caso.


Capitolo 0
In Giappone, e nei paesi in cui è stato pubblicato il XIII volume, intitolato How to Read, è stato rilasciato l'episodio pilota presentato all'editore dagli autori, sotto il nome Capitolo 0. In questo singolare capitolo di 55 pagine, un Death Note finisce nelle mani di un ragazzino di 13 anni, Taro Kagami, che utilizzandolo uccide accidentalmente alcuni suoi compagni di classe. Pochi giorni dopo gli si presenta davanti lo shinigami Ryuk, che gli spiega di aver perduto lui quel quaderno (così come sarebbe successo con Light). Intanto alcuni agenti di polizia si mettono a lavoro per comprendere come sia possibile che cinque studenti, tutti appartenenti alla stessa classe, siano morti di arresto cardiaco nel giro di due giorni. Tra il panico del ragazzino e le varie vicende scolastiche Ryuk mostra al piccolo Kagami una gomma da cancellare, chiamandola "Death Eraser", spiegandogli che cancellando con quella gomma un nome dal Death Note, la persona indicata sarebbe tornata in vita. Alcuni elementi di questo episodio, come il Death Eraser, sono assenti nel manga finale.


Personaggi
I nomi dei personaggi sono quelli usati nelle versioni italiane del fumetto e del cartone animato curate da Panini Comics; fra parentesi "()" sono indicate rispettivamente la grafia originale dei nomi e la loro pronuncia in giapponese.


Personaggi principali
Light Yagami (Yagami Raito)
Il protagonista di Death Note, uno studente modello che conduce una vita tranquilla, ma noiosa. Quando trova il Death Note, fatto cadere sulla Terra da Ryuk, uno Shinigami, decide di usarlo per uccidere i criminali con l'obiettivo utopico di purificare il mondo e diventarne il nuovo Dio: da questo momento si trasforma in Kira, spietato assassino di chi viene giudicato indegno nonché nemico giurato di Elle. Light sembra possedere alcuni tratti caratteristici del disturbo antisociale di personalità, con assenza totale di pietà per gli umani che uccide con il Death Note.

Il logo di Elle tramite il computerElle (L,Eru)
Elle è il miglior detective al mondo, a cui è stato affidato il compito di rintracciare e catturare Kira. Malgrado non venga specificato nell'opera, è intuibile che Elle fosse uno degli orfani che vivevano nell'istituto per bambini con doti speciali di Watari. Il suo aspetto disordinato e scompigliato nasconde le sue grandi doti deduttive e intuitive. Ha diversi atteggiamenti singolari, come l'abitudine di sedersi in modo strano, di mangiare dolci nel mezzo di una conversazione e camminare scalzo. Fa di tutto per scoprire la vera identità di Kira, mettendo insieme ogni indizio per cercare di smascherarlo, anche senza le prove sufficienti per assicurarlo alla giustizia. Prende spesso decisioni drastiche per confondere e far fare scelte forzate al suo avversario. In diverse occasioni, rischiando la vita, rivela delle proprie debolezze, con il preciso intento di far cadere Kira in trappola per catturarlo. Per tutelare la propria incolumità sceglie gli pseudonimi di Hideki Ryuga e Ryuzaki.

Ryuk (Ryūku)
Lo Shinigami che, per noia, perde volontariamente il proprio secondo Death Note rubato al Re degli Shinigami facendolo cadere dal proprio mondo in quello degli umani. Accompagna Light, l'unico che può vederlo, in ogni momento, facendogli da guida. Si considera neutrale verso le scelte che fanno gli umani. Scopre molte funzioni del Death Note che non conosceva grazie alle capacità deduttive di Light. Si diverte ad osservare gli uomini che considera "uno spasso". Se non mangia almeno una mela al giorno, simbolo della saga, cade in crisi di astinenza: si contorce su se stesso o fa la verticale a testa in giù.

Misa Amane (Amane Misa)
Una ragazza dal comportamento infantile con una cotta per Kira. È una famosa modella e ama vestirsi in stile gothic lolita. È immatura e ha la tendenza a riferirsi a se stessa in terza persona (chiamandosi "Misa-Misa") per sembrare più kawaii. Misa è del tutto devota a Light, di cui, secondo quanto detto da lei stessa, si è innamorata a prima vista. Light, tuttavia, la vede solamente come una risorsa per i suoi piani, grazie al Death Note che anch'essa possiede e agli "occhi di shinigami", ottenuti a costo di sacrificare metà della vita che le restava da vivere. Questi "occhi di shinigami" danno a Misa l'abilità di sapere il nome di qualsiasi persona di cui veda il viso, garantendo a Kira un vantaggio non indifferente. Misa è inoltre una dei pochissimi umani ad essere stata amata dagli shinigami, prima da Jealous e poi da Rem.

Near (Nate River)
Near è un orfano cresciuto, insieme a Mello, nell'istituto costituito da Watari per bambini fuori dalla norma allo scopo di creare un nuovo successore per Elle. Si distingue da tutti gli altri bambini presenti per il suo grande ingegno, che lo porta a primeggiare nell'istituto, e per la sua razionalità che richiama molto quella di Elle, tant'è che, in modo simile a quest'ultimo, si dedica spesso alla costruzione di grattacieli di carte come Elle usava fare con le zollette di zucchero. Proprio per tali motivi Near, insieme a Mello, è fra gli appartenenti alla Wammy's House più considerati da Elle per diventare il suo successore.

Mello (Mihael Keehl)
Anche Mello, come Near, è cresciuto e vissuto fino all'eta di 15 anni nella Wammy's House. All'interno dell'istituto era secondo solo a Near con cui, proprio per tale motivo, aveva instaurato un rapporto di eterna rivalità. Era il secondo candidato più accreditato per diventare il successore di Elle, a causa della sua impulsività che lo spinge a perseguire i propri scopi da solo proprio per sfidare Near. Dopo essersi alleato con la mafia prosegue le indagini con l'aiuto dell'amico Matt.

Teru Mikami (Mikami Teru)
Mikami è un giovane magistrato ammiratore di Kira a cui viene affidato il compito di portare avanti le esecuzioni ad un certo punto della storia. Mikami è il modello perfetto di servitore umile ed obbediente e porta avanti la sua missione obbedendo ciecamente agli ordini di Light. Identifica Kira con Dio a tal punto da fare subito lo scambio degli occhi con Ryuk per agevolare il suo lavoro.

Shinigami
Gli shinigami o "dei della morte" sono creature simili a demoni che vivono in un mondo a parte rispetto a quello terreno. Per aumentare la durata della loro vita, gli shinigami scrivono i nomi degli esseri umani sul loro Death Note; tuttavia, poiché il loro mondo è incredibilmente noioso, lo scrivere sul proprio quaderno è considerato imbarazzante, e viene quindi fatto nel privato. Gli shinigami non possono essere uccisi in alcun modo convenzionale (come per esempio tramite pistole o coltelli), ma solo facendo loro salvare da morte certa un essere umano di cui si sono innamorati. L'unico modo che ha un umano per vedere e sentire uno shinigami è toccando il suo Death Note od anche un brandello dello stesso. Gli shinigami, essendo immortali, non hanno bisogno di respirare, né di mangiare o di bere. Tuttavia, vivendo in un ambiente arido e desolato, sviluppano spesso una sorta di dipendenza dal cibo umano che li porta a momenti di psicosi e crisi d'astinenza, come avviene con Ryuk per le mele e con Shidoh per la cioccolata di Mello.

Gruppo d'indagine
Un gruppo di poliziotti giapponesi impegnati nel rintracciare Kira. Sono guidati da Elle. Di tutti i poliziotti occupati del caso Kira all'inizio delle indagini, sono gli unici rimasti, e sono tutti disposti a sacrificare la propria vita per condurre Kira in giudizio.

Soichiro Yagami (Yagami Sōichirō)
Padre di Light e capo del gruppo d'indagine, determinato a catturare Kira ad ogni costo. È un uomo all'antica e dal forte senso morale. Si preoccupa molto per la sua famiglia, alla quale immolerebbe la sua vita. Nutre grande fiducia nel figlio. Inizialmente viene rappresentato come un uomo in carne, col tempo però a causa dello stress diventa via via più snello ed i capelli da neri diventano in parte bianchi.

Tota Matsuda (Matsuda Tōta)
Il membro più schietto ed ingenuo del gruppo d'indagine. Nonostante sia anche lui un accanito oppositore di Kira, è l'unico membro dello staff ad ammettere gli effetti positivi delle azioni Kira sul mondo. È anche il membro che Light riesce a ingannare più facilmente, riuscendo a guadagnare la sua totale fiducia. Sembra attratto da Sayu, la sorella di Light.

Kanzo Mogi (Mogi Kanzō)
Mogi è uno dei membri più solerti nel lavoro ma taciturni del gruppo d'indagine. Per la maggior parte del tempo resta in silenzio, al punto che quasi non si nota la sua presenza. Raccoglie dati in maniera veloce e precisa, e dimostra di essere anche un ottimo attore, simulando alla perfezione se necessario agitazione e buon umore, tratti completamente estranei al suo solito comportamento.

Shuichi Aizawa (Aizawa Shūichi)
Aizawa è il membro più diligente del gruppo d'indagine su Kira, il che a volte lo rende dubbioso sul seguire Elle dati i suoi modi "non convenzionali". Lascia il gruppo di investigazione nell'episodio 18 dell'anime, irritato per un trabocchetto tesogli da Elle per verificare la sua fedeltà al caso Kira. Tuttavia esso continua a collaborare con il gruppo tramite la polizia, dando un notevole contributo alla cattura di Higuchi. Dopo la morte di Elle inizia a sospettare di Light Yagami e della sua innocenza, al punto da arrivare a collaborare con Near per verificare le sue ipotesi.

Aiber
Aiber è un truffatore professionista entrato a far parte della squadra investigativa. Conosce molte lingue ed interpreta Erald Coil, il secondo investigatore migliore del mondo che in realtà è un altro pseudonimo di Elle, che si nasconde dietro i tre migliori investigatori del pianeta. Svolge egregiamente il ruolo di falso informatore della Yotsuba, eseguendo alla lettera gli ordini del gruppo di investigazione.

Wedy
Wedy è una ladra professionista entrata con Aiber nella squadra investigativa. Riesce a scassinare le serrature e le telecamere con molta facilità.

Ukita
Ukita è uno dei membri del Gruppo d'indagine. Si unisce anche lui al gruppo d'indagine determinato a catturare Kira, anche entrando in diretto contatto con Elle. È particolarmente amico di Aizawa.

Ide
Ide è uno dei membri del Gruppo d'indagine, inizialmente lascia il gruppo perché non accetta i metodi di Elle; rientrerà in seguito per aiutare i suoi compagni. È l'unico a cui Aizawa confida i suoi sospetti su Kira.

Watari
Un uomo anziano assistente di Elle. Si occupa della logistica del gruppo d'indagine. È anche il fondatore di un istituto per bambini prodigio e di diversi orfanotrofi pagati con i soldi ricavati dalla sue invenzioni. È inoltre un abile cecchino.

Altri personaggi
Sachiko Yagami
Madre di Light e moglie di Soichiro. Nella storia ha un ruolo marginale, ignora che Light sia in realtà Kira.

Sayu Yagami (Yagami Sayu)
Sorella minore di Light. Nella storia ha un ruolo marginale tranne che ad un certo punto. Come quasi tutti è ignara che Light sia in realtà Kira.

Raye Penber (Rei Penbā)
Un membro dell'FBI inviato in Giappone per investigare su Kira. Una delle missioni di Penber è quella di pedinare i familiari degli agenti di polizia per scoprire se tra loro si nasconde in realtà Kira.

Misora Naomi
Ex-agente dell'FBI e fidanzata di Raye Penber. Avendo ancora una certa deformazione professionale, è molto portata a formulare ipotesi e a sospettare sui poteri di Kira, al punto da essere tentata di indagare nonostante non faccia più parte della polizia. Nonostante nel manga il suo ruolo sia limitato, nel primo film acquista importanza fino a diventare il principale antagonista di Light insieme ad Elle. Misora Naomi, come Elle stesso accenna nel volume 2, partecipò ad un'altra indagine condotta da lui. Su questo caso, denominato "B", Mello scriverà un libro.

Matt (Matto), soprannome di Mail Jeevas (Mairu Jīvasu)

Matt è un amico di Mello, anch'esso residente nella Wammy's House di Watari. La Ohba lo descrive come uno degli orfani più talentuosi dell'orfanotrofio. Le sue doti di spionaggio sono molto acute. Adora i videogames, da cui sembra non riuscire a staccarsi neanche per un momento e odia uscire all'aperto. È un accanito fumatore di sigarette. Nel manga fa la sua comparsa nel numero 10, dove collabora con Mello. Nell'anime compare raramente.

Kyosuke Higuchi ( Higuchi Kyōsuke)
Uno dei membri del consiglio dei dirigenti del gruppo Yotsuba, Higuchi è un individuo arrogante e cinico, disposto a tutto pur di privilegiare i propri interessi personali, e nonostante a volte definisca "sciocchezze" questioni come lo status sociale e la ricchezza nel privato in realtà ambisce molto a questi fattori. È uno dei pochi "veri" cattivi del manga.

I Death Note
Per approfondire, vedi la voce Death Note (oggetto).

I Death Note sono dei quaderni, solitamente in possesso degli Shinigami, in grado di uccidere qualunque persona a patto che si verifichino certe condizioni. Attraverso l'utilizzo del Death Note si può anche specificare la causa della morte entro 40 secondi, dopo aver scritto la causa della morte si hanno a disposizione 6 minuti e 40 secondi per scriverne i dettagli.


Simbologia
Death Note presenta spesso riferimenti alla simbologia cristiana:

Nell'anime, gli sfondi in molte scene con Near e Mello (ma anche alcune con Elle, come nella puntata corrispondente al settimo volume del manga) sono immense vetrate di cattedrali gotiche;
La copertina di ogni manga ha come sfondo una croce cristiana;
Nel rispetto dello stile goth, l'abbigliamento di Misa presenta, a volte, croci e altri richiami al cristianesimo; anche Mello porta al collo un rosario e un braccialetto con una piccola croce;
Un'illustrazione di inizio capitolo del sesto volume cita La creazione di Adamo di Michelangelo, dove al posto di Dio che allunga la mano verso l'uomo ci sono degli scheletri con in mano falci;
Il culto degli shinigami è un fenomeno abbastanza recente in Giappone, e deriva da una distorsione dell'immagine del Tristo Mietitore, presente negli immaginari europei e cinesi.
Nella sigla iniziale dell'anime Light viene rappresentato con in mano una mela, che nel racconto della Genesi rappresenta quell'oggetto che per Satana-Serpente avrebbe potuto rendere l'uomo uguale a Dio: infatti, grazie al Death Note, Light assume un potere che lo porterà a diventare una sorta di nuovo dio per molte persone di tutto il mondo. Inoltre viene ritratta Naomi Misora che sorregge il corpo del fidanzato Ray, in una posa molto simile alla Pietà di Michelangelo.
Nell'episodio 25 Elle asciuga i piedi a Light, rimandando all'episodio biblico che precede il tradimento di Cristo.
Nell'anime una delle soundtrack è intitolata Kyrie, e se ascoltata attentamente recita l'elegia cristiana Kyrie eleison.
Nella stanza di Misa ci sono vari simboli cristiani, fra i quali un crocefisso ed un quadro della Madonna.

Media
L'originale manga di Death Note è stato poi adattato in diversi film live action, una serie animata, videogiochi ed un gioco di carte.


Manga
Il manga di Death Note fu serializzato per la prima volta nel settimanale Weekly Shōnen Jump, prodotto da Shūeisha, nel dicembre 2003. La serie in Giappone terminò con un totale di 108 capitoli. In seguito, i singoli capitoli furono raccolti in dodici volumi separati. In aggiunta a questi dodici è stato pubblicato un tredicesimo volume dal titolo "Death Note - How to Read", contenente dettagli e informazioni necessarie per risolvere alcuni misteri lasciati irrisolti alla fine della serie, come il destino di alcuni personaggi. Il manga è stato pubblicato in diverse lingue, comprese inglese, tedesco, e cinese. Inoltre è in pubblicazione bimestrale in Italia ed ha raggiunto la conclusione con il volume 12 al quale è stato allegato un DVD promozionale dell'anime.

Volumi
Per approfondire, vedi la voce Capitoli di Death Note.

Ognuna delle 13 parti di cui si compone il fumetto (12 volumi ed una speciale guida alla lettura contenente anche il capitolo pilota) ha un suo titolo:

1. Noia
2. Confluenza
3. Corsa intensa
4. Amore
5. Carta bianca
6. Scambio
7. Zero
8. Marchio
9. Contatto
10. Cancellazione
11. Concentrico
12. Fine
13. Guida alla Lettura (contiene l'episodio pilota)


Volume 13
Oltre ai volumi della serie regolare, è stato pubblicato anche un tredicesimo volume, intitolato Death Note 13: Guida alla lettura contenente il riassunto della storia, le schede dei personaggi e l'elenco delle strategie da loro utilizzate, la lista completa delle regole del Death Note, una doppia intervista agli autori Ohba e Obata, un'intervista all'autrice Ohba sulle questioni irrisolte della storia, alcuni sketch comici con i protagonisti di Death Note ed il Capitolo 0 integrale.

Film
Per approfondire, vedi le voci Death Note (film), Death Note: The Last Name e L change the WorLd.

Death Note è stato adattato per il grande schermo in forma di tre film live action.

Il primo film, Death Note, è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 17 giugno 2006, restando in cima alla vetta del botteghino per due settimane. È in gran parte fedele al manga (con alcune differenze come l'aggiunta di Shiori, la ragazza di Light), ed ha inizio con Light che frequenta l'università e ha flashback sul ritrovamento del Death Note qualche anno prima.

Il secondo film, Death Note: The Last Name, è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 3 novembre 2006, raggiungendo subito la cima delle classifiche del botteghino.

Il 9 febbraio 2008 è uscito nelle sale giapponesi L change the WorLd, uno spin-off dedicato al passato del detective Elle.

Oltre ai tre adattamenti giapponesi, negli Stati Uniti la Warner Bros. ha acquistato nel 2009 i diritti su Death Note per elaborarne una versione hollywoodiana.


Cast
Light Yagami: Tatsuya Fujiwara
Elle: Ken'ichi Matsuyama
Misa: Erika Toda
Soichiro Yagami: Takeshi Kaga
Sayu Yagami: Hikari Mitsushima
Sachiko Yagami: Michiko Godai
Shiori (personaggio originale): Yuu Kashii
Watari: Shunji Fujimura
Naomi: Asaka Seto
Raye: Shigeki Hosokawa
Matsuda: Souta Aoyama
Aizawa: Shin Shimizu
Ukita: Tatsuhito Okuda
Mogi: Ikuji Nakamura
Aiber: ...
Wedy: ...
Ryuk (voce): Shido Nakamura
Rem (voce): Peter

Musiche
La colonna sonora originale del cartone animato è stata scritta da Hideki Taniuchi e Yoshihisa Hirano e raccolta su tre CD. I brani sono di molti generi musicali, da quelli contemporanei come pop e rock ad altri meno recenti come musica da camera, sacra cristiana e canti gregoriani (a volte con testi in latino); sono inoltre citati direttamente alcuni compositori come Mozart (Requiem fa pensare al celebre Lacrimosa), Orff (Carmina Burana) o Borodin. Le sigle del cartone animato sono eseguite dal gruppo visual kei Nightmare e da quello hard rock Maximum the Hormone; le canzoni dei film sono invece del gruppo rock statunitense Red Hot Chili Peppers e della pop star Shikao Suga.


Anime
Per approfondire, vedi la voce Episodi di Death Note.

L'anime di Death Note, composto da 37 episodi, ha avuto inizio in Giappone il 3 ottobre 2006. Al contrario dei film, l'anime segue fedelmente il manga, con solo alcune piccole differenze nel design dei protagonisti e nell'ordine degli avvenimenti. La serie è stata trasmessa in Giappone su Nippon Television ogni martedì alle 00:56 un episodio a settimana.
Il 13 marzo 2008 la Panini Video ha annunciato sul suo sito ufficiale l'acquisto dei diritti di edizione italiana di Death Note, ed a scopo promozionale ha allegato all'ultimo volume del manga un DVD gratuito contenente il primo episodio dell'anime completamente doppiato in italiano. In Italia il cartone animato è stato trasmesso su MTV ogni martedì alle 22:00 con lo stesso ritmo giapponese di un episodio a settimana. L'edizione trasmessa in TV è la stessa dell'edizione home video, con la sola differenza di un adattamento leggermente edulcorato (cfr. paragrafo successivo).


Censura
Esistono due versioni per il doppiaggio italiano: una, integrale e fedele, è stata prodotta per il mercato dell'home video, mentre una seconda è pensata appositamente per la trasmissione televisiva su MTV. Quest'ultima presenta censure soprattutto verso la parola "Dio", sostituita con sinonimi o fatta intuire con giri di parole (fatta eccezione per le anticipazioni degli episodi 6 e 7, poichè non è utilizzata in un contesto che potrebbe essere ritenuto "blasfemo" per la televisione). Le sostituzioni vertono su "dei/dio della morte" (che è stato sostituito con "shinigami") e tutte le volte che Light si autodefinisce "Dio del nuovo mondo" (cambiato con un più blando "padrone di un nuovo mondo"). Esemplificativo è il caso di Mikami Teru il quale, nella versione originale dell'anime, si rivolge a Kira con l'appellativo di "Dio" (in giapponese Kami) mentre, nella edizione trasmessa su MTV, utilizza la parola "Maestro"; questa traduzione non rende piena giustizia alla caratterizzazione del personaggio privandola di quella devozione religiosa che la rende peculiare. Sono presenti anche censure minori in frasi, probabilmente, ritenute scurrili e nell'episodio 4, quando Penber afferma che Yagami è all'Università, quando invece è ancora al liceo.


Special
Il 31 agosto 2007 è stato trasmesso uno special televisivo della durata di circa due ore intitolato Death Note Rewrite: Genshi suru kami (noto ai fan come "episodio 38" o col titolo internazionale di Death Note Rewrite: The Visualizing God): si tratta di una sorta di riassunto dei primi 26 episodi che vengono raccontati dallo shinigami Ryuk (che appare invecchiato rispetto a quello che viene mostrato nella serie) ad un altro misterioso shinigami il quale, interessato alle vicende di Light e dello stesso Ryuk, vorrebbe andare nel mondo degli umani. Alcune delle scene di questo lungo episodio extra sono state modificate rispetto alle puntate precedenti, probabilmente per renderlo più fluido.

Un secondo special è stato trasmesso il 22 agosto 2008: anche questo è un lungo episodio riassuntivo, stavolta della seconda parte della serie, della durata di circa un'ora e mezza ed intitolato Death Note Rewrite 2: L wo tsugu mono (titolo internazionale Death Note Rewrite 2: L's successors). Anche questo speciale contiene scene e dialoghi inediti.


Sigle
Anime
Tema d'apertura
Nightmare - the WORLD (episodi 1~19)
Maximum the Hormone - What's up, people?! (episodi 20~37)
Temi di chiusura
Nightmare - Alumina (Arumina) (episodi 1~19)
Maximum the Hormone - Zetsubou Billy (Zettsubō Birì) (episodi 20~36)
L'episodio 37 presenta al posto dell'ending Zetsubou Billy un brano strumentale, accompagnato dai titoli di coda e alcune ultime animazioni riguardanti Light, Misa ed una breve apparizione di Elle.

Film
Death Note
Red Hot Chili Peppers - Dani California
Shikao Suga - Manatsu no yoru no yume (Manatsu no yoru no yume)
Death Note: The Last Name
Red Hot Chili Peppers - Dani California
Red Hot Chili Peppers - Snow ((Hey Oh))
L change the WorLd
Lenny Kravitz - I'll Be Waiting

Gioco
A maggio del 2009 è uscito il gioco Death Note: investigation card game, curato dall'autore italiano Giacomo Santopietro e pubblicato in esclusiva per il mercato italiano da Trofè.


Accoglienza internazionale
Death Note è stato uno dei fumetti giapponesi di maggior successo degli ultimi anni, e certamente il titolo di maggior importanza degli anni 2000. In Giappone si è rivelato un caso mediatico di enorme impatto, sia come numero di lettori sia come introiti per vendita dai volumi e dal vastissimo merchandise; molte persone famose se ne sono dette fan, ed il successo della serie ha permesso la realizzazione di un'apprezzata serie TV animata, di tre film cinematografici dal vivo e di una serie di special televisivi ed editoriali. Addirittura, in Giappone Elle è spesso considerato come il più bel personaggio mai creato da un mangaka. Il fumetto è stato pubblicato in Giappone, Italia, Australia, Brasile, Canada, Corea del Sud, Germania, Gran Bretagna, Finlandia, Francia, Messico, Paesi Bassi, Polonia, Nuova Zelanda, Singapore, Spagna, Stati Uniti d'America, Thailandia ed Ungheria; non in tutto il mondo però è possibile leggere Death Note: in Cina, per esempio, non può più essere pubblicato (tranne ad Hong Kong) per «prevenire la salute mentale e fisica dei giovani».


Curiosità

Contribuisci a migliorarla integrando se possibile le informazioni nel corpo della voce e rimuovendo quelle inappropriate.

Il nome giapponese di Light, Raito, si scrive con l'ideogramma, che vuol dire "Luna" e viene solitamente pronunciato "Tsuki"; l'autrice ha invece esplicitamente forzato la pronuncia della parola con i furigana per ottenere il suono "Raito". Nell'opera originale quindi è voluto che il nome sia pronunciato "Raito" invece di "Tsuki", in modo che, trasponendolo in caratteri latini e diventando Light (in inglese "Luce"), il concetto originario a cui richiama non venga modificato. Anche leggendo al contrario il nome in giapponese, cioè invertendo l'ordine dei kanji da 夜神月 a 月神夜, si ottiene una seconda chiave di lettura, cioè "divinità notturna".
Per tutto il primo volume del fumetto, Elle non appare mai in viso, ma solo nella penombra del suo spoglio appartamento o tramite un bianco computer PowerBook G4 Macintosh: trasmette a Watari una schermata bianca con una grande "L" nera in carattere Old London (il nome del font su Microsoft Word è Old English Text MT).
Il nome in codice di Light, "Kira", gli è stato dato dalle persone che si scambiavano su Internet opinioni sul misterioso "giustiziere". Viene chiamato Kira, come dalla pronuncia giapponese della parola "killer".
Nella seconda puntata della serie televisiva i nomi dei rappresentanti degli stati dell'Interpol sono calciatori più o meno conosciuti. Si può notare ad esempio Edwin van der Sar, Martin Petrov, Jan Koller, Yossi Benayoun e Andriy Shevchenko.
Se si legge al contrario, il cognome di Light Yagami diventa imagay, in inglese i'm a gay; gli autori non hanno però mai specificato se si tratta di un caso o di un gioco di parole volontario.
In Giappone, visto il successo suscitato dalla figura di Elle, è stato pubblicato un libro che parla dell'indagine più importante del detective prima del caso Kira. In questo libro Elle, aiutato da Aiber, Wedy e Naomi Misora catturerà BB (Beyond Birthday), il serial killer delle bambole di paglia che colpisce a Los Angeles. Questo libro è scritto da Mello, che lo affida a chiunque lo trovi (probabilmente Kira o Near) con la preghiera di non distuggerlo, ma di pubblicarlo per rendere immortale il ricordo di Elle.
In vista dell'uscita del terzo film L change the worLd, in Giappone è stato pubblicato un nuovo capitolo speciale di 44 pagine, scritto e illustrato dagli stessi autori della serie ufficiale. Il protagonista di questa storia è un Near ormai maggiorenne, ed a lui spetta il compito di catturare un nuovo Kira.
Nello speciale di due ore narrato da Ryuk sono presenti diverse scene emblematiche. In una scena Elle e Light si incontrano in una sala cinematografica: Elle fa degli strani movimenti sulla poltrona e, dopo aver stretto la mano a Light, se la asciuga con un asciugamano, probabilmente perché odia il contatto fisico con le altre persone. Più tardi si vede uno shinigami che chiede informazioni sul mondo degli umani a Ryuk e gli lancia una mela, gesto che faceva sempre anche Light. Poiché, da come aveva spiegato Ryuk, colui che fa uso del Death Note non accede né al Paradiso né all'Inferno, è possibile supporre che lo shinigami sia Light, perché la descrizione di Ryuk rispetta perfettamente le caratteristiche del mondo degli shinigami. Il finale rende più ambigua l'attribuzione dell'identità del personaggio: Ryuk pronuncia la frase «Light, tu non eri un Dio... eri solo...», ma non si capisce bene a chi sia indirizzata; se la frase era indirizzata allo shinigami allora l'ipotesi è confermata, se invece era indirizzata a Light in sè allora non può essere considerata valida.
Non si sa quasi nulla della sceneggiatrice di Death Note Tsugumi Ohba, eccetto che colleziona tazzine da tè (un chiaro riferimento a Elle), che è nata a Tokyo (città dove si svolgono le vicende del manga), e che giorno e notte scrive le sceneggiature delle sue opere seduta tenendo le ginocchia piegate verso lo stomaco, esattamente come Elle. Si presume che le occhiaie di quest'ultimo siano un chiaro riferimento all'estenuante lavoro della Ohba.
Il finale del Capitolo 0 sembra alludere alle circostanze che hanno spinto la sceneggiatrice Tsugumi Ohba a creare la storia di Death Note.
Nel mondo desertico e in rovina degli shinigami si possono notare alcune strutture sferiche che sono una chiara citazione delle sculture di Arnaldo Pomodoro, artista molto apprezzato in Giappone dove ricevette nel 1990 il Praemium Imperiale dalla Japan Art Association per la scultura.
 
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