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view post Posted on 28/9/2009, 16:05




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iPod classic
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iPod classic

Presentazione 23 ottobre 2001
Dismissione
Costo:
CPU ARM7TDMI
Frequenza della CPU
FPU
L1 cache
L2 cache
L3 cache
Bus
Slot
RAM 32 MB
VRAM
Video
Audio
Porte
Connettività FireWire e Usb
Comunicazione
Lettori
Capacità
Autonomia
Dimensione
Peso
ROM 32 MB
Sistema operativo iPod OS 1.0
L'iPod classic o più semplicemente iPod è la più classica e prima variante di iPod.

Prima generazione [modifica]
Per approfondire, vedi la voce iPod classic 1G.

Venne rilasciato dalla nota casa informatica nell'ottobre del 2001 ed era originalmente dotato di un hard disk da 5 GB. l'iPod – nella prima versione – era compatibile solamente con i sistemi Macintosh. Per la navigazione nei menu e la gestione delle canzoni si basava su una rotella scorrevole posta anteriormente all'apparecchio. La ricarica della batteria e lo scaricamento delle canzoni erano effettuate da un cavo firewire. L'iPod, a differenza degli altri lettori di musica, era molto leggero, grazie a un hard disk ultra sottile prodotto dalla Toshiba, e molto rapido nella gestione della libreria musicale (il collegamento FireWire era 35 volte più veloce dei collegamenti USB 1.1).


Seconda generazione [modifica]
Per approfondire, vedi la voce iPod classic 2G.

Visto il successo del lettore, Apple ne rilasciò la seconda generazione nel marzo del 2002. iPod venne venduto in versione da 10 GB e nel luglio dello stesso anno uscì la versione da 20 GB. Le nuove versioni divennero disponibili anche per l'ambiente Windows. Apple apportò anche delle modifiche al firmware dell'iPod per fornirlo di limitate capacità PDA. Tra la versione per Windows e la versione per Macintosh l'unica differenza era il metodo di formattazione dell'hard disk. La versione per Macintosh utilizzava l'HFS+ mentre quella per Windows la FAT32. I computer Macintosh erano in grado di riconoscere e utilizzare gli iPod Windows mentre il contrario non era possibile dato che Windows non era in grado di gestire il file system HFS+.


Terza generazione [modifica]
Per approfondire, vedi la voce iPod classic 3G.

La terza generazione dell'iPod venne presentata nell'aprile del 2003 e l'innovazione maggiore era l'introduzione di una ghiera sensibile allo sfioramento e alla pressione. Non essendovi parti mobili l'iPod risultava essere più resistente e la presenza di polvere o sabbia non rappresentava più un problema come nella precedente serie del lettore. Con questa versione scomparve anche la differenza tra versione Macintosh e Windows. Adesso Apple vendeva il lettore predisposto per essere utilizzato dagli utenti Macintosh, ma forniva un programma che permetteva agli utenti Windows di riformattare il lettore per poterlo utilizzare con il loro sistema operativo. Scomparve la versione da 5 GB, ora i modelli disponibili erano da 15 GB, 20 GB e 30 GB. Per i modelli da 20 e 30 GB Apple forniva anche una base (il Dock) ove riporre l'iPod durante la ricarica della batteria e l'aggiornamento della libreria musicale. Gli utenti Macintosh collegavano il lettore al computer utilizzando il cavo firewire (FW) mentre gli utenti Windows potevano utilizzare un cavo USB se non disponevano di una porta firewire. Il nuovo iPod era dotato di tasti retroilluminati per permettere un agevole utilizzo anche in condizioni di scarsa illuminazione. Gli utenti Macintosh utilizzavano il programma iTunes fornito da Apple insieme al sistema operativo per gestire il lettore mentre gli utenti Windows dovevano utilizzare programmi come Music Match. Questi programmi non erano pensati per essere utilizzati in combinazione con l'iPod e quindi non erano né semplici da usare quanto iTunes né comodi. Verso la fine di ottobre del 2003 Apple presentò la versione per Windows di iTunes, per consentire anche agli utenti del sistema operativo della Microsoft di utilizzare un programma progettato per essere abbinato con l'iPod. Successivamente Apple eliminò il modello da 10 GB e immise il modello da 40 GB.


Quarta generazione [modifica]
Per approfondire, vedi la voce iPod classic 4G.

La quarta generazione dell'iPod venne presentata il 19 luglio 2004. La novità più importante rispetto alla terza generazione fu l'inglobazione dei tasti nella ghiera girevole, già presente sull'iPod mini. Venne ulteriormente ridotto lo spessore e il prezzo scese sia per il modello da 20 GB che per quello da 40. L'autonomia dichiarata dal produttore passa da 8 ore a 12 ore. Il 26 ottobre venne presentata un'edizione speciale chiamata iPod U2 Special Edition.


iPod photo [modifica]
L'iPod photo è una versione del lettore di musica digitale iPod dell'Apple dotato della capacità di riprodurre immagini e fornito di un display a colori per mostrare un'anteprima delle immagini memorizzate. l'iPod photo è dotato di un hard disk da 40 o 60 GB (a seconda del modello) e di una uscita videocomposita utilizzata per collegare il dispositivo a un televisore. La batteria è dotata di una capacità maggiore del modello standard, dato che la visualizzazione di immagini è un processo che richiede molta potenza. La batteria di maggior capacità consente all'iPod photo una autonomia maggiore del modello base, infatti è in grado di riprodurre musica per 15 ore a differenza del modello base che ha un'autonomia dichiarata di 12 ore. l'iPod photo pesa 8 grammi in più del modello base (da 40 GB) ed è di 1,5 millimetri più spesso. Il dispositivo utilizza per la sincronizzazione della musica e delle immagini iTunes. Su sistema operativo Mac OS X iTunes recupera le immagini da sincronizzare da iPhoto mentre sul sistema operativo Microsoft Windows le immagini vengono prelevate dalla cartella immagini dentro Documenti. Se è installato Adobe Photoshop Elements iTunes è in grado di utilizzare la libreria del programma. iPod photo è in grado di riconoscere le immagini nei formati JPEG, BMP, GIF, TIFF e PNG. In caso di visualizzazione di immagini il produttore dichiara 5 ore di autonomia. Da notare che il lettore non è in grado di interfacciarsi direttamente alle macchine fotografiche digitali né dispone della capacità di leggere le schede di memoria che vengono utilizzate dalle macchine fotografiche digitali. Questa mancanza viene segnalata dagli utenti come la principale pecca del prodotto. Sebbene esistano prodotti che collegandosi all'iPod gli consentono di leggere le schede di memoria, questi prodotti vanno acquistati a parte.


Quinta generazione [modifica]
Per approfondire, vedi la voce iPod classic 5G.

L'iPod comunemente chiamato video o anche iPod 5G, è in realtà chiamato solamente iPod forse per enfatizzare un netto taglio con i modelli passati a favore delle nuove innovazioni tecnologiche apportate. Il nuovo iPod è un lettore di musica digitale basato su hard disk da 30 o 60 GB prodotto da Apple Computer. Il lettore va a sostituire il precedente lettore iPod photo che aveva capacità minore, schermo più piccolo e con risoluzione inferiore. Aggiunge inoltre la possibilità di vedere video, sia sullo schermo, sia sulla TV, mediante un cavo video, venduto separatamente. I video devono avere uno specifico formato per poter essere riprodotti:

Video H.264: fino a 768 kb/s, 320×240 pixel e 30 fps, Baseline Profile fino al livello 1.3 con audio stereo AAC-LC fino a 160 kb/s e 48 kHz nei formati .m4v, .mp4 e .mov
Video MPEG-4: fino a 2,5 Mb/s, 480×480 pixel e 30fps, Simple Profile con audio stereo AAC-LC fino a 160 kb/s e 48 kHz nei formati .m4v, .mp4 e .mov

iPod 5.5 [modifica]
Dal settembre 2006, sono disponibili le evoluzioni dei due modelli video: l'iPod Video da 30 GB più sottile e l'iPod Video da 80 GB, che sostituisce quello da 60 GB, senza variazioni nelle dimensioni. Inoltre sull'iTunes Store sono disponibili 14 giochi per iPod Video con il software aggiornato alla versione 1.2. Questi giochi possono essere acquistati ed installati sull'iPod direttamente da iTunes 7.2. È stato anche rivisto il display che ora offre circa il 60% di luminosità in più. Inoltre, è stata integrata la funzionalità di ricerca: consente all'utente di cercare un brano all'interno dell'iPod scrivendo le lettere tramite la ghiera cliccabile. Infine, sono di serie dei nuovi giochi oltre ai tre già presenti nel modello precedente.


Sesta generazione [modifica]
Per approfondire, vedi la voce iPod classic 6G.

Il 5 settembre 2007, tramite una conferenza al Moscone Center di San Francisco, Steve Jobs ha presentato, insieme ai nuovi iPod nano 3G, iPod shuffle 2G e all'iPod touch, anche la nuova generazione di quello che fino a quella data era il modello di punta, l'iPod. Steve Jobs ha spiegato che l'iPod veniva distinto dagli utenti sempre e solo a seconda della generazione cui esso apparteneva, e così per differenziarlo dal resto della gamma (il cui modello di punta è ora innegabilmente l'iPod touch) gli è stato dato il suffisso classic, ribattezzandolo appunto in iPod classic. I modelli precedenti sono comunemente denominati iPod 1G, 2G, 3G, 4G, 5G. Il modello entry level dell'iPod classic viene presentato con un'hard disk da 80 GB e con uno spessore ridotto rispetto alla precedente versione; è stata presentata inoltre una versione con hard disk da 160 GB, anche questa meno spessa rispetto alla precedente generazione di iPod (la quinta). I prezzi ufficiali per il mercato europeo sono di 249 euro per il modello da 80 GB e di 349 euro per quello da 160 GB. L'iPod classic, così come il nuovo iPod nano e l'iPod touch, presenta un'interfaccia completamente rinnovata e impreziosita dalla funzione Cover Flow, già vista all'opera su iPhone e iTunes.


iPod 6.5 [modifica]
Il 9 settembre 2008, in un Apple evento denominato "Let's Rock", il CEO di Apple, Steve Jobs, ha annunciato l'uscita di scena dei precedenti modelli da 80 e 160 GB per far posto ad un unico modello di 120 GB, con le stesse dimensioni del precedente 80 GB, disponibile nei colori argento e nero. Nel nuovo iPod classic viene introdotta la funzionalità "Genius", che permette di creare playlist casuali, il più possibile conformi al brano iniziale. Il prezzo ufficiale per il mercato italiano è di 229,00 €.


Settima generazione [modifica]
A settembre 2009 verrà messa in vendita, al prezzo di 179,00€, la settima generazione dell’iPod Classic (iPod Classic 7G)che disporrà di un più ampio display (da 3,5 pollici), ed integrerà il caratteristico accelerometro. Sarà anche dotato di un microfono incorporato (come sull’attuale iPod Nano 4G).

Potrebbe essere installato, per la prima volta su un iPod (ma ormai è un elemento presente su tutti i moderni l ettori digitali), anche un sintonizzatore radio FM con RDS integrato (e non più opzionale). Le dimensioni ed il peso resteranno pressoché identici a quelli della versione attualmente in commercio. Sarà venduto nei colori “Silver” (Argento) e “Black” (Nero).

La capacità dell’HD aumenterà a 250 GB (più indicata per l'immagazionamento di file audio, video e soprattutto film), successivamente, dovrebbe essere commercializzata anche una versione con HD da 320 GB.

Critiche [modifica]
Nonostante la parentela molto stretta con l'iPhone, l'iPod è stato inizialmente criticato per la mancanza di alcune funzioni che non sono state inserite da Apple sul riproduttore, funzioni che comunque Apple ha aggiunto in seguito.

Un'altra critica degli utenti riguardava l'impossibilità di regolare il volume sfruttando pulsanti che permettano l'utilizzo quando il dispositivo è in tasca (come avviene con due tasti reali sull'iPhone). Per ovviare, in parte, a questo problema sull'iPod touch Apple ha previsto in un primo tempo una funzione di doppio click sul tasto "Home" che fa apparire immediatamente i comandi iPod in video, durante la visualizzazione di altre applicazioni. Tuttavia nel secondo modello questo problema è stato risolto definitivamente aggiungendo i tasti per la regolazione del volume sul lato sinistro del lettore. Inoltre con delle cuffie particolari (tipo quelle che escono in dotazione ad iPhone ) hanno uno speciale pulsante con microfono incorporato, che premuto una volta permette di dare play/pausa , premuto 2 volte di fila permette di passare alla song successiva , premuto 3 volte di fila permette di passare alla canzone precedente .

Subito dopo la prima uscita del dispositivo sul mercato venne riscontrato un difetto video che talvolta pregiudicava la visione dei toni del nero sul display. Il difetto pareva affliggere solo alcuni iPod prodotti nelle settimane 36 e 37 e identificabili con i numeri di serie inizianti con 9C736 e 9C737. Per correggere il problema Apple comunque rilasciò subito un aggiornamento per il dispositivo immediatamente dopo il suo lancio sul mercato.

Alcune critiche al prodotto:

Diversamente dalle precedenti generazioni di iPod, iPod touch non può essere usato come unità di memorizzazione esterna sul proprio computer se non tramite applicazioni di terze parti che sfruttano funzionalità non ufficiali.
Attualmente, il browser Safari dell'iPod touch non supporta i contenuti realizzati in tecnologia Flash o Java. Per risolvere tale problema, Adobe ha iniziato lo sviluppo di un player Flash appositamente per iPhone ed iPod Touch. Dall'altra parte, anche Sun sta lavorando alla realizzazione di una JVM[5] compatibile con i due dispositivi Apple.
I brani musicali e le immagini possono essere cancellati solo dal PC base.
Mancanza di un supporto nativo per i formati ".avi" e ".divx"
Mancanza di un sintonizzatore radio FM integrato (presente su molti lettori musicali)
Altoparlante mono di bassa qualità (secondo chi desidera un altoparlante stereo)
Schermo troppo piccolo per una accettabile visualizzazione dei video (secondo chi preferisce un display piu' ampio dell'attuale 3.5"[6])
Mancanza di uno slot per l'alloggiamento di schede di memoria aggiuntive (secondo chi desidererebbe aggiungere schede SD o SDHC)
Dimensioni memoria di archiviazione interna limitate (secondo chi preferisce volumi superiori agli attuali 32Gb[7])
Autonomia della batteria non soddisfacente (secondo chi desidera un utilizzo superiore alle attuali 36 ore di autonomia[8])
Costo d'acquisto elevato (secondo chi desidera un prezzo inferiore all'attuale di euro 219, 279 e 379[9])
mancanza della possibilità del download di files

Aggiornamenti software
Il 15 gennaio 2008 Apple ha comunicato la disponibilità di un aggiornamento software che include le applicazioni Mail, Maps, Stocks, Notes e Weather. L'aggiornamento è diffuso tramite iTunes Store ed è a pagamento al prezzo di 17,99 euro per chi ha acquistato un modello in precedenza. Gli esemplari messi in vendita da quella data comprendono di serie tutte le nuove funzionalità.[10]

In data 26 febbraio 2008, invece, è arrivato l'update 1.1.4 che risolve numerosi bug della precedente versione e cambia la disposizione delle icone multimediali nella dock. L'aggiornamento è ovviamente gratuito.
 
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